Competenze tecniche nel curriculum: esempi e quali includere

Che cosa sono le competenze tecniche?

Le competenze tecniche (o hard skill) sono l’insieme di conoscenze, abilità ed esperienze necessarie a eseguire dei compiti in un ambito specifico: solo in quello e non in altri. Rappresentano un bagaglio di competenze fortemente orientate alla pratica.

Per esempio, conoscere e usare i linguaggi di programmazione, sapere come riparare i circuiti delle apparecchiature elettriche o quali procedure eseguire nella gestione di un’emergenza in sala operatoria sono tutte hard skill, in questi casi altamente specialistiche.

Si tratta di qualità complementari alle competenze trasversali (o soft skill), che invece sono potenzialmente utili in tutti i settori, come le competenze comunicative e le competenze personali. E si tratta anche di abilità quantificabili, cioè misurabili con precisione. Derivano infatti da percorsi di formazione specifica e sono in genere opportunamente certificate da diplomi, lauree, esami, corsi o licenze ad hoc.

Nel curriculum devono essere evidenziate nel modo opportuno perché sono fondamentali per dimostrare a selezionatori, datori di lavoro o clienti la propria idoneità a svolgere uno (o più) determinati compiti in un determinato contesto.

Il ruolo delle competenze tecniche nel mercato del lavoro…

Nel mercato del lavoro di oggi le competenze tecniche rappresentano un asset di grande valore per una molteplicità di ragioni.

Prima di tutto, il panorama professionale di oggi è inscindibile dalla tecnologia e dalla digitalizzazione, fattori che incidono sui più diversi ambiti – dall’ingegneria alla medicina – e che richiedono personale tecnico dotato di conoscenze specialistiche approfondite e diversificate.

Tecnologia e digitalizzazione, del resto, sono il fondamento dell’innovazione, e non c’è azienda che – per rimanere competitiva nel lungo periodo – non abbia bisogno di collaboratori esperti, capaci di comprendere a fondo la specificità dei tool tech&IT per implementare le soluzioni più avanzate, portare nuove idee e stimolare la crescita.

Si pensi, per esempio, a come big data e analisi predittiva possano completamente trasformare le strategie aziendali, a come il social media management sia diventato parte integrante della brand identity di ogni industria, oppure al ruolo cruciale della sicurezza digitale per la protezione dei dati in pressoché qualsiasi ambito, nel settore privato così come nella pubblica amministrazione.

…e l’impatto nella job application

L’elenco potrebbe continuare, anche perché, nei settori che coinvolgono innovazione e informatica, capacità e competenze tecniche sono in continua evoluzione.

Ma non bisogna dimenticare che le hard skill sono d’obbligo anche in contesti più tradizionali, dall’agricoltura alla ristorazione, dal mondo dell’artigianato a quello della didattica e della formazione, dove richiedono livelli più o meno elevati di specializzazione a seconda del ruolo e delle relative mansioni.

Si tratta perciò di requisiti quasi sempre esplicitamente indicati nella job description, ricercati dagli ATS (Applicant Tracking System) per fare una prima scrematura dei CV, che non passano inosservati ai recruiter e che consentono ai candidati di farsi notare anche nei contesti più competitivi.

La domanda, a questo punto, è una sola: come evidenziare al meglio le competenze tecniche nel curriculum?

Come (e dove) inserire le competenze tecniche nel curriculum

Se hai dato un’occhiata ai nostri esempi di curriculum vitae, avrai notato che le competenze hanno una sezione a parte: è giusto così, perché recruiter e datore di lavoro devono poter trovare subito questo dato e leggerlo a colpo d’occhio.

Inserire le competenze tecniche con gli strumenti giusti

Per questo motivo, è indispensabile usare un modello di curriculum vitae facile da compilare, in grado di garantire sempre un layout ordinato, preciso e dall’aspetto professionale. Il testo deve essere sempre perfettamente leggibile, e le opzioni di formattazione devono consentirti di evidenziare bene le parole chiave (in questo caso le hard skill) senza compromettere l’equilibrio grafico generale

Non sottovalutare nemmeno la possibilità di poter modificare il curriculum in modo rapido (di nuovo, senza alterare l’impaginazione, far slittare altre sezioni in basso o perdere troppo tempo a cambiare l’ordine e la tipologia di contenuti): idealmente, per rimanere al passo con le esigenze di mercato, il tuo set di competenze tecniche crescerà nel tempo e la lettura del tuo CV dovrà darne regolarmente atto.

Inserire le competenze tecniche nel posto giusto

A seconda del tipo di carriera e profilo che hai, nonché dei tuoi obiettivi e delle richieste dell’annuncio di lavoro, la sezione del CV dedicata alle hard skill può essere inserita in diversi punti strategici del curriculum.

Se disponi esattamente della hard skill richieste dalla candidatura, puoi posizionare la sezione nella parte superiore del documento, subito dopo i dati di contatti e il profilo personale. Questa scelta va bene anche se vuoi compilare un CV funzionale, focalizzato più sulle competenze che sulla cronologia dell’esperienza lavorativa.

Un’altra soluzione strategica è inserire l’elenco delle competenze in una colonna verticale, sul lato destro o sinistro della pagina, così che sia visivamente isolato e si distingua dalle altre sezioni, disposte l’una dopo l’altra in orizzontale.  

"Il panorama professionale di oggi è inscindibile dalla tecnologia e dalla digitalizzazione, fattori che incidono sui più diversi ambiti – dall’ingegneria alla medicina – e che richiedono personale tecnico dotato di conoscenze specialistiche approfondite e diversificate."

Esempi di competenze tecniche per il curriculum

Hai cercato online “curriculum capacità e competenze tecniche”, “curriculum competenze tecniche” o “competenze tecniche curriculum esempi” e ora non sai più come raccapezzarti? Per certi versi è normale, perché il range di hard skill professionali è ampio quanto il mondo del sapere e continua ad ampliarsi. Ma cerchiamo di fare ordine e chiarezza.

Qui di seguito, troverai un elenco di esempi di competenze tecniche chiave per il 2024, utili per una pluralità di professioni e suddivise in tre macro-ambiti.

Competenze informatiche

Tra le competenze informatiche (o digitali), e in generale nell’universo tech&IT, secondo più di un osservatorio internazionale (2) le skill più richieste sono e saranno le seguenti (qui e nei paragrafi successivi, in ordine alfabetico).

• Cloud computing
• Cybersecurity
• Data science
• Linguaggi di programmazione
• Machine learning e intelligenza artificiale
• Sviluppo software

Competenze di project management

Un altro importante comparto di hard skill è quello delle competenze di project management, date le necessità di agevolare e ottimizzare il workflow di progetti a complessità crescente.

• Applicazione di metodologie specifiche come Agile, Scrum, Lean
• Gestione ottimizzata di budget, risorse, temp
• Problem-solving
• Risk assessment
• Utilizzo di software gestionali come Trello e Asana

Competenze di comunicazione e marketing digitale

La comunicazione e il marketing sono ormai indissolubilmente legati alla presenza online, che per essere efficace richiede una serie di tool e strategie sempre più tecniche.

• Social media management
• SEO (Search Enginge Optimization) e SEM (Search Engine Marketing)
• Creazione, gestione e implementazione di contenuti
• Impiego di software per la produzione di testi e grafiche, da ChatGPT a Canva.

Competenze tecniche nel curriculum: check-list per evidenziarle al meglio

A questo punto focalizziamo il discorso su come inserire le competenze tecniche nel curriculum in modo che siano non solo bene in evidenza, ma anche in grado di fare la differenza, per avanzare nella candidatura e arrivare al colloquio di lavoro.

• Leggere l’annuncio di lavoro e scegliere, tra le proprie competenze tecniche, quelle più vicine ai requisiti indicati: le skill da inserire nel CV devono essere ritagliate su misura intorno alle esigenze del ruolo.
• Ogni volta in cui sia possibile, indicare le skill tecniche con le stesse parole chiave usate all’interno dell’annuncio: è un ottimo sistema per assecondare la scansione del CV da parte degli ATS (programmi a cui è sempre più spesso affidata la prima scrematura dei curriculum).
• Specificare, accanto a ogni competenza tecnica, il livello di conoscenza o padronanza (meglio se media o avanzata /professionale).
• Se la competenza tecnica è attestata da corsi, idealmente con relativi diplomi o certificazioni, indicarli in una sezione a parte.
• Dimostrare la capacità di mettere in pratica le skill riportate nelle descrizioni delle esperienza lavorative, specificando i risultati conseguiti.

Garanzie di conoscenza specialistica e concreta  

Le skill tecniche rappresentano la risposta alle aspettative di concretezza del futuro datore di lavoro: sono indice di conoscenza teorica ma anche (e soprattutto) pratica, e spesso di know-how specialistico.

Nel mercato del lavoro di oggi sono molto richieste e il curriculum vitae deve riportarle in modo chiaro ed efficace: per dimostrare l’impegno e la dedizione già impiegati per acquisirle e applicarle, nonché la comprensione profonda dell’ambito di riferimento. In questo modo, la tua attesa dopo l’invio del CV difficilmente sarà delusa.

Fonti:

 (1) Unitrento Mag, di Johnny Gretter: Il futuro del lavoro, dalle soft skill alle nuove professioni
(2) Blog di IU – International University of Applied Sciences: Most in demand IT skills: get ahead in 2024